LA VITA RICOMINCIA
All’alba del 20
gennaio 2018, i pastori Alina e Paolo, hanno trovano il loro stazzo in VALLE
GIUMENTINA BRUCIATO. (Parco Nazionale della Maiella). Tutto è terminato in un
attimo… UNA MANO OMICIDA, un fiammifero, probabilmente qualche liquido
infiammabile e 150 fra pecore e capre, di cui centotrenta incinte e che dovevano
partorire a breve, otto maiali e scrofe, trenta agnellini appena nati, un
vitello…tutti morti. Ho trovato Alina che piangeva, pensando al dolore che il
gregge aveva patito. In questi due mesi molte persone hanno cercato di aiutarli
a ricreare il gregge. I PASTORI TERAMANI HANNO PROMESSO DI REGALARE PECORE E
CAPRE…, CIRCA 40. Cittadini chiedono che vogliono contribuire con un versamento
per acquistare gli ovini. Fra alcuni giorni verrà reso noto un IBAN CON CAUSALE
” UNA PECORA PER ALINA”. Questa mattina, 14 marzo, anche RAI 3 ha voluto
realizzare una intervista a questi pastori, nello stazzo bruciato, con ripresa
televisiva. LA VITA RICOMINCIA…! 5 CAPRETTI SONO APPENA NATI!
Per concentrarci meglio in questo ambiente naturale, abbracciati dalle montagne
della Maiella e del Morrone, abbiamo ideato un clima bucolico, con quattro
zampognari, che hanno armonizzato la visita con il suono della zampogna e
ciaramella.
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